L’unghia incarnita (onicocriptosi) è una reazione infiammatoria determinata dalla penetrazione di parte della lamina ungueale nei tessuti molli circostanti. Causa dolore ingravescente e infiammazione periungueale.
L’incarnimento laterale è favorito da diversi fattori:
Taglio scorretto dell’unghia: un taglio troppo corto o con i margini arrotondati può favorire l’incarnimento laterale.
Iperidrosi (con cute più fragile ed esposta a traumatismi).
Malallineamento o deformità dell’unghia.
Ipertrofia dei cuscinetti laterali.
Unghie a pinza o trapezoidali.
L’incarnimento anteriore si può sviluppare in caso di avulsione totale dell’unghia.
Si riconoscono 3 stadi:
La piega laterale è gonfia ed eritematosa.
Maggiore infiammazione e sviluppo del granuloma piogenico (lesione nodulare erosa e sanguinante) che emerge dalla piega laterale.
Se non trattata il granuloma si ricopre di un nuovo epitelio che rende la piega ungueale laterale ipertrofica e ricopre parte della lamina.
Come si cura?
Occorre rimuovere la spicula (pezzo d’unghia che si è inserito nei tessuti molli) e seguire la crescita dell’unghia nuova per scongiurare una recidiva. Spesso non è necessario l’utilizzo di antibiotici sistemici per il granuloma piogenico (se non in caso di eventuali sovra-infezioni). Non tagliare la parte laterale della lamina per ridurre il dolore: con la crescita dell’unghia il problema si ripresenterà e quasi sempre è destinato a peggiorare.